Il Piano “Scuola 4.0” prevede un cospicuo finanziamento per la realizzazione di ambienti di apprendimento innovativi e di laboratori per le professioni digitali, al fine di poter offrire a tutte le scuole e a tutti gli studenti l’accesso alle medesime opportunità educative offerte dall’educazione digitale.
Le priorità sono volte a: 1) promuovere lo sviluppo di un ecosistema altamente efficiente di istruzione digitale 2) migliorare le competenze e le abilità digitali per la trasformazione digitale.
In particolare, gli obiettivi del PNRR Italia vertono sulla digitalizzazione, sulla riqualificazione delle scuole in ottica della transazione digitale, sulla formazione dei docenti (competenze digitali) e sulla formazione del personale amministrativo (nonché sulla riqualificazione degli strumenti digitali per l’amministrazione: app Pago PA e IO, adozione SPID, CIE, ecc.)
Quanto alle procedure d’assegnazione delle risorse (il nostro Comprensivo ha ottenuto 29 mila euro) e alle azioni da eseguire, occorrerà anzitutto sottoscrivere l’atto d’obbligo per la realizzazione delle attività previste dal PNRR (comprese l’indicazione del Codice Unico di Progetto (CUP), l’assunzione in bilancio del finanziamento, la progettazione esecutiva degli ambienti e dei laboratori) entro il mese di dicembre 2022; poi occorrerà eseguire l’adozione della Strategia Scuola 4.0 che s’intende realizzare entro il marzo del 2023; dopodiché bisognerà individuare, tramite apposite procedure selettive, i soggetti affidatari delle forniture e dei servizi entro il mese di giugno 2023 ed infine occorrerà realizzare gli ambienti innovativi di apprendimento, i laboratori e il relativo collaudo delle attrezzature entro il mese di giugno 2024.
La rendicontazione delle spese da parte delle istituzioni scolastiche beneficiarie avverrà sulla base dei costi reali effettivamente sostenuti.
Queste sono le prime indicazioni, contenute nel documento in oggetto. Più avanti il Ministero dovrebbe dettagliare ogni procedura mediante specifica Nota d’accompagnamento.
